PIANO DI ACCUMULO: COSA SUCCEDE IN CASO DI RIBASSO DI MERCATO?

Continuiamo ad approfondire il concetto di piano di accumulo che, come abbiamo visto negli articoli delle settimane precedenti, può dare enormi benefici ai fini del raggiungimento dei nostri obiettivi di vita.
Oggi vedremo un esempio pratico simulando la peggior situazione possibile: un forte ribasso di mercato.
Gli importi e la durata sono meramente esemplificativi e vengono presi per facilità di calcoli, ma questo non va a discapito del concetto generale delle peculiarità del piano di accumulo.
Ipotizziamo di voler investire 1.000€ ogni mese per un totale di 5 mesi.
  1. Con i primi 1.000€ andremo ad acquistare delle quote. Avendo le quote un valore di 10, potremo di conseguenza acquistare 100 quote.
  2. Il mese successivo, investendo i secondi 1.000€ ed essendo scesa la quota ad un valore di 8, avremo la possibilità di acquistare ulteriori 125 quote.
  3. Il terzo mese, con la terza tranche ed un valore quota che continua a scendere, attestandosi a 7, riusciremo a comprare ulteriori 143 quote.
  4. Al momento del penultimo versamento previsto, avendo la quota un valore di 6, riusciremo ad acquistare altre 167 quote.
  5. Le quote risalgono leggermente e tornano ad un valore di 8; con gli ultimi 1.000€ ne acquisteremo altre 125.
Quindi, sommando tutte le quote acquistate, ci troveremo ad avere 660 quote che, ad un valore di 8, corrisponderanno a 5.280€.

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In un mercato al ribasso del 20% (dal valore quota di 10 si è scesi al valore di 8), grazie al metodo del dollar cost average o piano di accumulo, noi avremmo guadagnato il 5,6%. 
Vi inizia a piacere questo metodo di investimento?
Le peculiarità di questa metodologia di investimento non finiscono qui: nel caso in cui voi o il vostro consulente fosse stati lungimiranti avreste potuto effettuare un versamento aggiuntivo in un momento di ribasso. Questo non significa investire necessariamente più soldi, basterebbe anticipare nelle tempistiche dei versamenti. Facciamo anche qui un esempio: se al momento del 3 versamento avessimo anticipato la quinta tranche con un versamento aggiuntivo avremmo acquistato ulteriori 143 quote; chiaramente, non avendo poi acquistato le 125 dell'ultima tranche, ci saremmo ritrovati con 678 quote anziché 660 con un controvalore in soldi di 5.424€, con un guadagno dell' 8,48% anziché del 5,6%. Il tutto sempre in un contesto di mercato che ha fatto meno 20%.
Niente male questo PAC, vero?
La prossima settimana vedremo un esempio di piano di accumulo in un mercato piatto.