NUOVE REGOLE SUI CONTI CORRENTI: DA GENNAIO SE VAI IN ROSSO RISCHI DI DIVENTARE CATTIVO PAGATORE

A partire dal 1° gennaio dell’anno in corso, in caso di sconfinamento sul conto corrente si rischia di esser segnalato come cattivo pagatore.

Sarà sufficiente andare in rosso per più di 100€ per essere segnalati come cattivi pagatori? Non proprio, perché sarà necessario mantenere tale posizione di scoperto per un totale di 90 giorni consecutivi.

Le banche dovranno quindi classificare in stato di default i clienti che non adempiranno alla copertura dello sconfinamento per oltre 3 mesi.

In virtù di tutto questo, gli addebiti automatici sul conto corrente potrebbero non essere più consentiti sui conti correnti non coperti da liquidità sufficiente.

conto correntepng

È importante sottolineare che, anche se il debitore è classificato come “default” sulla base della nuova definizione, non viene classificato automaticamente anche a sofferenza nella centrale rischi.

Gli intermediari segnalano un cliente in sofferenza solo se ritengono che abbia gravi difficoltà non temporanee a restituire il debito.

Non c’è quindi un automatismo tra classificazione a “default” e la segnalazione a “sofferenza” in centrale rischi.

Chiunque possa trovarsi quindi in una situazione del genere, è bene che verifichi al più presto la propria posizione al più presto.

In particolare è importante verificare tempi e limiti di spesa delle scadenze e contattare l propria banca per allertarla dell’eventuale criticità e concordare un eventuale piano di rientro.