I TUOI INVESTIMENTI NON VANNO COME DOVREBBERO? E' COLPA DEI BIAS

Nella maggior parte dei casi il comportamento finanziario dei risparmiatori non risponde a requisiti di razionalità: guardano agli investimenti finanziari come se fossero totalmente disconnessi dal resto della loro vita economica, anziché considerarlo all'interno di un processo di pianificazione del proprio futuro economico.
Proprio per questo si comportano in maniera irrazionale secondo alcune tendenze sistematiche che comportano conseguenze negative sui rendimenti. Queste dinamiche sono studiate dalla teoria finanziaria e vengono definite "BIAS COMPORTAMENTALI".

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Dagli studi degli ultimi 20 anni emergono svariati bias. Il primo è quello generato da un'eccessiva fiducia in se stessi. Gli esperimenti mostrano che gli eventi ritenuti sicuri a volte non si verificano mentre gli eventi ritenuti poco possibili invece accadono.
Un secondo bias è quello della rappresentatività: l'uomo valuta le probabilità sulla base di alcune caratteristiche appariscenti e non sulla base di un'analisi dettagliata; spesso ignora persino gli elementari calcoli delle probabilità.
Un terzo bias rilevante è quello relativo alla tendenza a non cambiare idea: gli individui tendono a non cercare o a non voler notare indicazioni contrarie ai propri convincimenti, e qualora gli venissero poste, tenderebbero a ritenerle poco rilevanti per non modificare la propria opinione.

Tutti questi comportamenti hanno delle conseguenze sui rendimentiil rendimento conseguito da molti risparmiatori E' INFERIORE a quello che avrebbero potuto ottenere da semplici strategie di acquisto e mantenimento.