CARATTERISTICHE DEL BTP FUTURA: VALE O NON VALE LA PENA COMPRARLO?
Dopo il successo dell’emissione del Btp Italia, il MEF ha deciso di collocare dal 6 al 10 luglio il nuovo Btp Futura.
Questa emissione ha lo scopo di raccogliere denaro esclusivamente dai risparmiatori (non è infatti previsto l’acquisto per gli investitori istituzionali) al fine di destinare tali somme per le diverse misure anti-covid emanate dal Governo.
Ma vediamone le caratteristiche: durata di 10 anni, al termine dei quali verrà pagato un premio fedeltà minimo del 1% che potrà arrivare fino ad un massimo del 3% sulla base della media del tasso di crescita medio del PIL nominale registrato dall’ISTAT.
Sono previste delle cedole step-up (crescenti all’aumentare degli anni) così suddivise:
- Dal 1° al 4° anno 1,15%
- Dal 5° al 7° anno 1,30%
- Dall’8° al 10° anno 1,45%
Tutte le cedole verranno pagate semestralmente, e i tassi cedolari definitivi saranno annunciati alla chiusura, ma non potranno essere inferiori a quelli minimi predefiniti.
I risparmiatori non pagheranno commissioni per acquistare questo titolo che verrà collocato sul MOT.
La tassazione sarà la medesima di tutti i titoli di stato, cioè del 12,5%.
Dopo averne visto le caratteristiche lascio a voi le considerazioni finali facendomi e facendovi una sola domanda: essendo un investimento decennale, è realmente il migliore possibile se ne consideriamo il rapporto rendimento/volatilità?